Circuito OFF 2025
Paolo Zanin
Fotografo amatoriale, compro la mia prima reflex nel 2013. Innamorato della fotografia, grazie ai consigli e ai valori trasmessi durante un corso, quand’ero ancora bambino, dal compaesano Gianni Mazzon, muovo i primi passi con la macchinetta analogica di mio papà. È solo da grande, però, che riesco a comprare una reflex
tutta mia; come regalo di laurea, decido di acquistare una Canon EOS 550D. Inizio a scattare, a studiare da autodidatta e a cercare il confronto con altri fotografi. Decido di iscrivermi alla FIAF nel 2019 e, piano piano, a partecipare ai concorsi da essa patrocinati. Nel 2022 e 2023 arrivano i primi riconoscimenti: il più giovane autore FIAF ammesso al 33° Festival Nazionale della Fotografia (Patrocinio 2022/A2);
3° premio (medaglia di bronzo FIAF) SEZIONE “LB- Tema Libero” (Colori e Bianconero) al 1°Concorso Fotografico WE LOVE PH (Patrocinio 2022/M21);
Menzione Speciale Sezione bianco nero al GRAN PRIX POGGI FIORENTINI – Chianti Roads (patrocinio 2023M4).
Alcune mie foto vengono pubblicate in libri di fotografia: nel 2021, la mia foto “Prospettive” viene inserita nel libro “La tecnica fotografica – Il bianco e il nero” di Marco Olivotto.
nel 2022, la mia foto “Lo sguardo altrove” viene inserita nel volume della collana Grandi Opere FIAF “ONE SHOT – Raccontiamo il mondo in uno scatto”;
nel 2025, la mia foto “La finestra sul mare” viene inserita nel volume “100 fotografie d’Italia”, a cura del Club del Laboratorio Culturale.
Nel 2025, la mia foto “Figurine” è inserita tra le 25 finaliste de “La Foto dell’Anno FIAF” ed esposta nel corso del Congresso Annuale FIAF a Maranello.
Ad oggi, sono 155 le ammissioni di foto singole ai concorsi FIAF, il che mi hanno permesso nel 2025 di raggiungere il traguardo della “Prima Stella FIAF per foto singola”. Sempre nel 2025, per i miei 40 anni decido di passare al sistema mirrorless regalandomi una Canon R5 Mark II.
Nel corso degli anni, alcune mie foto sono state o saranno esposte nelle seguenti manifestazioni: nel 2023 il mio progetto “Lower Antelope Canyon” è stato esposto nell’ambito del CIRCUITO OFF di Lucca;
nel 2024 due mie foto “Estate” e “Come Formiche” vengono esposte al Treviso Photografic Festival;
nel 2025 la mia foto “La finestra sul mare” verrà esposta al Treviso Photografic Festival;
nel 2025 la mia foto “Bagnanti” verrà esposta al Venice Photolab;
nel 2025 il mio progetto “Walking USA” verrà esposto nell’ambito della mostra diffusa della Nona Biennale Bassano Fotografia 25;
nel 2025, la mia foto “Figurine” verrà esposta al “Trieste Photo Days”.
Progetto
Walking USA
Il viaggio di per sé rappresenta sempre una scoperta, un lento movimento verso qualcosa di nuovo ed
inesplorato. Il mito americano on the road di Jack Kerouac si riflette qui nella presenza delle persone
immortalate nelle diverse fotografie, ognuna delle quali aggiunge una sfumatura al verbo “camminare”.
Partendo da scene di vita quotidiana, come le bancarelle di Manhattan o una semplice passeggiata al Pier 39 di San Francisco, il moto si esprime poi anche nella corsa in città di un atleta nella foto “San Francisco’s running”. Il movimento può talvolta esser congelato ed osservato, come nella foto “Lo sguardo altrove”, oppure caotico e senza meta come nella foto “Figurine”. È proprio qui, allora, che ci si scontra con la città, dapprima con due anziani soli e fermi nel bel mezzo di una strada (nella foto “Solitudini a San Francisco”) e poi con la contrapposizione tra uomo e palazzo con quest’ultimo che sembra schiacciare metaforicamente un passante (nella foto “Il peso della città”). L’America, tuttavia, sa offrire anche un paesaggio naturale che ci consente di ritornare alle nostre origini, in una lenta evoluzione e in un costante moto che sembra portare l’uomo dalla Terra alla Luna.
