SERATA CON L’AUTORE

 

Giovanni Nardini

 

lunedì 28 ottobre 2024 ore 21.00

Presso la Sede in Via del Giardino, 286/H (Centro Civico Pontetetto)

Biografia  del  fotografo Giovanni Nardini

 

Giovanni Nardini è nato e vive a Viareggio. Laureato in Filosofia, si è avvicinato alla fotografia agli inizi degli anni ’80. Attento osservatore  della vita quotidiana, intende la fotografia come ricerca, strumento per raccontare in maniera personale realtà sociali e culturali della propria terra e non solo. Legato alla fotografia in bianco e nero, ha realizzato reportage  sulla lavorazione del ferro nell’alta Versilia e nella Garfagnana, sui laboratori del marmo a Pietrasanta, sul mondo contadino nella Lucchesia e su alcuni vecchi e suggestivi paesi della Garfagnana. Dal primo lavoro è stato tratto nel 2007 il libro “L’officina di Vulcano” per la casa editrice Franche Tirature. Ha documentato con un reportage di 60 immagini la strada e la cultura del vino nella sua terra. Primo fotografo ad entrare nel mondo chiuso e riservato dei certosini della Certosa di Farneta, ha realizzato un racconto fotografico dal quale nel 1998 la casa editrice di Lucca Maria Pacini Fazzi ha pubblicato il libro ” La Certosa di Farneta – Voci del silenzio”. Nel 2006 e nel 2007 ha pubblicato per la Ditta CAEN di Viareggio due calendari: il primo sulle strade del vino nella Lucchesia e il secondo sui laboratori del marmo a Pietrasanta. Per il 2008 ha realizzato il calendario poster per conto della Comunità Montana dell’Alta Versilia sul mondo  contadino. Nel Dicembre  del 2008 ha pubblicato il libro “Fuoco D’Arte. Fonderie artistiche a Pietrasanta” edito dalla casa editrice Monte Altissimo di Pietrasanta, un affascinante reportage di  90 immagini sulle più importanti fonderie della città apuo-versiliese. Tra il 2005 e il 2007 ha realizzato un racconto fotografico sui sassi di Matera, alla ricerca delle tracce che la civiltà contadina ha lasciato nella suggestiva città della Basilicata . Tra il 2008 e il 2009 ha compiuto una  ricerca di forte impatto lirico sull’ex ospedale psichiatrico di Maggiano, ripercorso attraverso la lettura delle opere di  Mario Tobino e che ha portato alla realizzazione nel febbraio del 2010 di una mostra fotografica a Viareggio all’interno delle celebrazioni del centenario della nascita di Mario Tobino. Nel  2011 il lavoro su Maggiano viene presentato in una  mostra organizzata dal comune e dalla provincia di Roma nel prestigioso spazio della Sala Santa Rita di Roma. La casa Editrice Pezzini di Viareggio ha pubblicato su questo reportage il libro “Luci d’Ombra. Viaggio per le antiche stanze dell’ex ospedale psichiatrico di Maggiano”. Nel 2011 pubblica il libro “ Gli ultimi Calafati di Viareggio” Pezzini Editore, un reportage su un cantiere viareggino che mantiene in vita, nella costruzione di barche di legno, le vecchie tecniche dei calafati. Nel 2014  è  tra  i fotografi che insieme a Gianni Berengo  Gardin sono invitati  a Matera alla mostra evento “Radici e percorsi su  Matera e dintorni”. Nel 2015 esce il calendario “Fuoco d’Arte. Le Fonderie Artistiche a Pietrasanta”. Nello stesso anno espone una sua personale  alle Murate Caffè Letterario di Firenze  nell’ambito  della rassegna di mostre Foto&Foto, curate dalla  critica Elda Torres, con il lavoro “Parigi: uno sguardo umanista”. Nel 2016 realizza insieme al pittore Lisandro Ramacciotti il progetto “ Universo donna: un genere due sguardi” un raffinato percorso  che ci rappresenta con discrezione e fuori da facili stereotipi l’universo femminile interpretato da due linguaggi diversi. Nel 2017 esce il Libro “L’anima del monaco. Vita nell’eremo di Minucciano” Pezzini editore, un  esclusivo reportage sull’ultimo eremo della Garfagnana abitato da monaci eremiti. E’  del 2018 la mostra antologica a Villa Argentina di Viareggio dal titololo “ Storie di terre e di lavoro”, una grande sintesi dei suoi reportage  nella provincia lucchese. Nel 2019  pubblica con la Pezzini Editore due libri fotografici “ Eva la pastora di Campallorzo” e “ Il Mondo di Elia e Luigi” e nel 2024 esce un particolare libro di fotografie e testi propri ” Storie di terre, di lavoro e d’amore” una vera e propria Spoon River della civiltà contadina della Garfagnana. Parallelamente a queste ricerche coltiva l’altra grande passione, la fotografia di strada con cui riesce a  rappresentare  la vita quotidiana, le tendenze e lo sviluppo sociale delle più grandi città d’Italia e d’Europa. In questo ambito ha nel 2021 ha pubblicato il libro “Everyday London”, nel 2023 il libro “Marseille”. Giovanni Nardini ha al suo attivo più di settanta mostre in Italia.